La violenza e lo sport: è ora di finirla!

E' ora di finirla con questo sport marcio, tracotante nei bilanci delle "aziende" calcistiche, scarso nei contenuti, tutto immagine e maleducazione.

Aggiungiamo anche le tifoserie che sembrano una mandria impazzita, la nostro polizia che va a morire per loro!

Scenario da guerra civile a parte, è ora che le società si mettano a pagare loro i costi della sicurezza (altro che inviare forze dell'ordine a spese della collettività), che i regolamenti sanzionino pesantemente società e tifoserie (retrocessione o esclusione dal campionato; partite giocate a stadio chiuso), punizioni contro il dopping e simili.

Chissà se la nostra diventerà mai una Repubblica matura e qualcuno inizierà a preoccuparsi dei problemi veri, invece di correre dietro a 10.000 persone che vogliono i pacs, dimenticando 22 milioni di famiglie, dimenticando il problema della droga tra i giovani e nello sport, dimenticando che uno Stato senza etica distrugge la società.

Ai nostri politici chiediamo più realtà, meno asservimento ai poteri forti, più coraggio d'iniziativa, più rispetto per il popolo italiano e le istituzioni, ma non demagogia o populismo: di questi ne facciamo voletieri a meno.

Ricordo che del caso della droga in Parlamento non ha parlato più nessuno...