L’eurodeputato UDC Iles Braghetto ha aderito all’iniziativa dell’Associazione Software libero che ha proposto ai candidati alle prossime elezioni politiche di sottoscrivere un documento in cui si impegnano a sostenere, promuovere e votare leggi a favore del software libero e la libertà digitale. In particolare, nel documento si chiede di introdurre e sviluppare il software libero nella Pubblica amministrazione, di ribadire l’illegittimità dei brevetti di software e di rendere illegittime le tecniche di “Trusted Computing” che limitano la libertà dei cittadini.
Rispetto al software proprietario, la licenza d’uso del software libero permette all’utente di eseguire il programma informatico per qualsiasi scopo, di ridistribuirlo in un numero illimitato di copie, di accedere alla struttura interna, studiarla ed eventualmente implementarla.Ad oggi, il software libero è ampiamente diffuso in ambito accademico, industriale e fra gli appassionati di calcolatori, soprattutto grazie a programmi liberi disponibili a costi molto bassi, ben inferiori a quelli di analoghi sistemi proprietari, o addirittura gratuiti.
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