sabato 10 maggio 2008

Giovani UDC Verona su morte Nicola

In una nota il Movimento Giovanile Provinciale dell'UDC di Verona esprime la sua vicinanza alla famiglia del giovane Nicola, vittima di una tragedia che ha coinvolto la nostra terra e persone a noi vicine, e si associa alle parole del Vescovo Zenti quando dice che questo fatto è solo la punta dell'iceberg.È uno dei fatti più eclatanti e tragici mai capitati, frutto di una società corrotta, dove si sono persi i modelli educativi, la famiglia, i valori, dove la prevaricazione sull’altro è motivo di vanto, dove contano soldi, vestiti, divertimento sfrenato, e dove questo modello di persona, aggressiva, materialista, vuota, si vorrebbe imporre. È un iceberg fatto di bullismo nelle scuole, di maltrattamenti familiari, di egoismo, di stupidità, ora anche di sangue.Secondo Riccardo Dal Molin, Commissario Provinciale dei Giovani UDC «la politica ha in tutto questo delle responsabilità chiare avendo negli ultimi anni troppo spesso ignorato questi fenomeni, perché affrontarli significava impegnarsi seriamente anche avendo il coraggio di dire verità scomode ed impopolari, mentre sia a destra e sia a sinistra si è sempre preferito la scorciatoia degli slogan». «Da sempre ci impegniamo per rivendicare la sacralità della vita, in ogni circostanza» conclude Dal Molin «perché siamo convinti che sia necessario il recupero di valori sani e il riscatto di una politica oggi purtroppo inadeguata ad affrontare tali drammi».

1 commento:

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

E' stata una tragedia che ha scosso tutta l'opinione pubblica e penso che bisogna intervenire presto con leggi severe.